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Tra un Passato Sacro e una Natura Incontaminata

UN RIFUGIO DAL MONDO

Per secoli le monache di clausura, in cerca di un rifugio dal mondo e di un posto speciale per sentirsi più vicine a Dio, hanno vissuto e pregato proprio sulla collina dove Argentaia è stata ricostruita. La sacralità e la beatitudine del sito sono ancora evidenti oggi. Il tempo sembra fermarsi, permettendo agli ospiti di riposare, riequilibrare, ricaricare, sperimentare lo stile di vita locale, degustare vini eccezionali, meditare, nuotare, camminare, andare a cavallo e scoprire borghi medievali, boschi e spiagge incontaminate.

UN CASTELLO CONCEPITO SUI RESTI DI UN MONASTERO DEL 12ESIMO SECOLO

Argentaia segna l’inizio di un’era nell’ospitalità di alto livello, ridisegnando il concetto di esclusività. Attraverso una percezione contemporanea di comfort, spazi imponenti ereditati da un affascinante passato e la beatitudine dei resti di un convento medievale, viaggiatori sofisticati possono apprezzare la Toscana in una tenuta ecologica di lusso esclusivo in cui patrimonio storico, arte contemporanea e artigianato italiano si incontrano.

STORIA, ARTE E ARCHITETTURA

Restaurata scrupolosamente e resa senza tempo grazie alla passione e al gusto dei suoi proprietari e al lavoro di esperti artigiani italiani che nel corso di un decennio hanno realizzato a mano ogni singolo elemento con la pietra, il ferro ed il legno, Argentaia vanta collaborazioni con alcuni dei più grandi artisti contemporanei al mondo: dalle sculture di Matteo Pugliese e Matteo Lucca, ai graffiti di Pixel Pancho, all’arte monumentale di Gustavo Aceves.

L’IMPOSSIBILE A DISPOSIZIONE

Dominando la costa dell’Argentario e le selvagge colline della Maremma Toscana, Argentaia è il luogo dove l’impossibile è stato reso disponibile, un rifugio di benessere e di piacere a basso impatto ambientale, una meraviglia nata sulle rovine di un antico monastero, conservata per combinare il suo passato sacro con una natura incontaminata.

Scopri Argentaia

L’AMORE PER LA TERRA

Il nome Argentaia è un omaggio al promontorio e al mare dell’Argentario, su cui la tenuta si affaccia con i suoi ottanta ettari di vigneti, uliveti, boschi e pascoli. L’amore per la terra è il fulcro attorno al quale tutto evolve qui da secoli e la stessa filosofia si applica ancora oggi. Un team appassionato di rinomati enologi ed esperti agronomi è dedicato alla produzione di vino e olio.

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